- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
Dopo aver guardato tutte le previsioni meteo, con profusione di concordanza, mi affido a enel magazine che giustamente prometteva sole tutto il giorno a Valpelline: la pioggia alle 6 era solo una finta.
Neve a singhiozzo per mezz’ora, poi traccia ghiacciata e bucata da ciaspole fino alle baite Chamen.
Nel canale gran tritamento del giorno prima (ghiacciato, ovviamente) che non prometteva niente di buono in discesa e gran fatica in salita.
Viste le condizioni, pur non sapendo la strada, decidiamo di scendere dall’altro lato. Primo pezzo ripido in condizioni perfette, neve dura e ruvida con striscia senza increspature fino in fondo.
Neve trasformata fino alle prime baite, peccato che siamo finiti su un salto e abbiamo dovuto tornare indietro un pezzo con gli sci a spalla. Dopo le prime baite bellissimo canale di firn, poi neve marcia, pezzi pelati, pezzi si salvi chi può, e alla fine una strada con neve sciabile fino quasi al paese.
Dulcis in fundo, guardia forestale che ci ha portati con la jeep fino alla macchina, mancava solo l’amaro Averna ma ci siamo accontentati del mio genepy…
Grazie a Lorenzo per l’idea della discesa su Plan Marmottin