- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti dal parcheggio dopo l’area camper,innevamento abbondante lungo tutta la stradina(battuta traccia),verso il fondo nell’unico punto pericoloso attraversato una mega valanga,immagino che sia stata appositamente staccata x bonificare il versante.Giunti in prossimità della seggiovia “rocher rouges”visti i pendii carichi decidiamo di cambiare itinerario e seguendo l’itinerario della pista(non battuta)ci siamo diretti verso la stazione a monte,anche in questo caso si taglia un pendio potenzialmente pericoloso,ma già bonificato,dal colle ci siamo ancora diretti verso l’arrivo dell’impianto “serre tibaud”.(freddo cane)Tolte le pelli giù diretti fuoripista(pendio sicuro e già super tracciato)su una farina da 4 stelle,deviato a sx dello skilift(chiuso)per ampi pendii sicuri e poco tracciati su farina da 5 stelle,dopo la partenza dello skilift giù per il bosco di pini(divertente!!solo qualche altra traccia)fino a sbucare su ampi pratoni sempre su ottima farina fino al parcheggio camper.La zona del Monginevro ha un’innevamento invidiabile,penso che valutando bene le zone ci sia da divertirsi parecchio.salut
gita in (ottima)compagnia di Lory(ovviamente),Pat Giorgio e Giorgio R.(con la sua attrzzatura “vintage”,camicia Carlo Mauri e pettorina!)