Triglav dolina Vrata, Prag-Tominsêk

Triglav dolina Vrata, Prag-Tominsêk
La gita
sensacugnisiun
4 23/08/2019

Mattinata scura e piovigginosa, temporali notturni quindi rocce bagnate. Un buon atto di fiducia a partire comunque per le prime ore di bagno turco viste le temperature abbastanza alte e la forte umidità Dopo un’oretta ha smesso di piovere e bucato al bivio con la Tominsek prima delle doline. Lungo lo scalino ci sono 5 salti attrezzati con fittoni, disposti in maniera ideale a rendere la salita agevole. Il terzo salto supera un camino abbastanza in piedi ed è presente anche il cavo metallico. L’esposizione è pressochè continua e bagnato e tanti passaggi a lisciare la roccia rendono tutto molto scivoloso. Sole caldo e lievi velature nel tratto sotto il colle, il rifugio si evita tagliando a destra per la ferrata. Mancorrente sempre presente, facile e sicura, incroci non problematici, porta rapidamente verso l’anticima e la successiva spettacolare cresta. In cima con frequentazione non eccessiva rispetto agli standard, in pochi siam partiti il mattino dal park, rifugio invece abbastanza pieno considerando le poche finestre disponibili in questa settimana perturbata. Buona visibilità con copertura nuvolosa sulle cime più basse e alte velature. Tantissimi cechi e polacchi, nel loro tipico fare amichevole, ovviamente anche locals, sul tricorno che per loro è simbolo ed identità. In discesa scorci impressionanti sulla parete nord e tutto più asciutto per fortuna. Squarci ancora più limpidi in serata con splendida enrosadira da Martuljek verso la selvaggia catena del Razor. salut

Link copiato