- Accesso stradale
- OK fino al park della diga
Poco da aggiungere alla precisa relazione di Marco (Phantom)
Noi siamo saliti passando dal Pontese e successivamente verso il colle dei Becchi, poco prima di raggiungerlo abbiamo deviato a dx , pietraia a grossi blocchi, terreno friabile e ripido rendono assai faticosa e laboriosa la salita al colletto, punto da dove inizia la parte di arrampicata.
Era presente una cordata davanti a noi che aveva fatto la cresta ed altre trovate in cima salite per altre vie.
La prima metà della salita è quella più facile, qualche passaggio più duro nella seconda parte e negli ultimi due tiri sotto la cima.
La discesa prevede 7 doppie tutte su soste ad anello con catena, noi ne abbiamo fatte 4 e abbiamo disarrampicato con l’ausilio della corda a mò di fissa negli altri tratti , sono presenti anche altre soste su vecchi chiodi e/o cordoni.
Il vallone del Piantonetto offre sempre itinerari faticosi e anche questo non è da meno, non fatevi ingannare da un dislivello non esagerato, l’avvicinamento e la parte arrampicatoria portano via tempo e le ore passano inesorabilmente e si arriva alla macchina belli cotti.
Una bella giornata settembrina senza una nuvola condivisa con Marco (Phantom) e Serena