Quest’anno non c’è neve per arrivare all’attacco e il canale è completamente detritico, ma non così ostico a mio parere. Abbiamo impiegato circa 3 ore dalla diga al colletto di attacco, a passo spedito. La traversata è carina: la prima parte facile, non abbiamo trovato le prime due calate, nella prima abbiamo disarrampicato, nella seconda abbiamo lasciato un cordino blu su spuntone.
Poi arrivano le difficoltà sul dentino aguzzo, dove la piccola “fessura della disperazione” dà veramente filo da torcere… Io ho arrampicato in scarponi, Luca però nel tecnico ha usato le scarpette ed è stato meglio… Consiglio di averle dietro.
Sulla parete nord del Becco meridionale ci sono varie possibilità, noi abbiamo fatto un tiro duro in partenza e poi usciti a dx sul facile (3 grado).
Usato una serie di BD fino al 3, una mezza da 60 mt, cordini da abbandono.
Roccia mediocre, ambiente severo ed appartato, via da amatori.
Con Luca Mountain Sicks sempre in forma !