Tresenta (la) da Pont Valsavarenche per il Rifugio Vittorio Emanuele II

Sci dall’auto, siamo saliti dal Vittorio e scesi nel vallone del grand etret. Giro stupendo attraversando tre ghiacciai. Vento freddo, ma sole, in cima che abbiamo raggiunto facendo gli ultimi metri a piedi anche a causa della neve trasportata dal vento che rendeva difficile l’ultimo tratto. Prima parte con neve molto dura e ventata, poi un pezzettino di farina, un po di crosta non portante poi firn stupendo. Parte bassa del vallone dell’etret rovinata dalle valanghe enormi che lo ostruiscono. In salita verso i 3200 unico punto in cui fare attenzione a una grossa placca a vento da evitare sulla dx. Coltelli molto utili anche se Enri come al solito ha saputo farne a meno fino in cima (devo ancora capire come faccia, io scivolavo in continuazione prima di calzarli sotto il rifugio). Per concludere, giro da favola e di grande soddisfazione con Enrico e Angelo.