Fitz Roy e Cerro Torre, trekking (3 gg)

Fitz Roy e Cerro Torre, trekking (3 gg)
La gita
ghiglio
04/12/2015

Cinque giorni al cospetto del Re della patagonia, il Fitz Roy e della montagna più affascinante del mondo (per me) il Cerro Torre. La giornata dedicata appunto al Cerro Torre è stata la più bella ( sole,caldo, cielo blu e non un alito di vento ). Il pomeriggio ci siamo portati sul sentiero che costeggiando le due lagune ( madre e figlia ) ci ha portati fino al campamento poincenot sotto l’imponente mole del Fitz Roy. Alba irrinunciabile ad ammirare le pareti infuocate e dopo la laguna Los Tres, dove la bellezza del posto, ha ripagato un po’ la delusione di non avere l’attrezzatura alpinistica per poter salire in direzione del Madsen. Il pomeriggio attraverso il sentiero (chiuso) sul lato sx del rio Blanco abbiamo raggiunto la spettacolare laguna Piedras Blancas e poi con km e km di affascinante sentiero nel bosco, costeggiando il rio Electrico, siamo giunti, fuori dal parco Los Glacieres al campamento Piedra del Fraile. Il giorno seguente avevamo mete ambiziose ma il maltempo ci ha ridimensionato e fatto cambiare i programmi. Andando al lago Electrico abbiamo provato il famosissimo vento patagonico. Lunghissimo ritorno sui nostri passi passando dalla sp23 fino all’hostal El Pilar e poi sul più agevole sentiero lato sx orografico del rio blanco fino al campamento poincenot e poi fino alla bucolica laguna Capri ( un paradiso accamparsi in quel luogo ). Ultimo giorno dopo aver goduto della bellezza del posto siamo ritornati a El Chalten e poi con ancora con sei km siamo andati a vedere la turistica cascata del Salto Grande. I dislivelli erano contenuti ma i continui sali scendi facevano tenere una media intorno ai 1000 d+, il kilometraggio giornaliero era sempre superiore ai 20 km per cui con zaino immancabilmente pesante alla sera eravamo belli cotti. Ultima mattinata nella capitale del trekking patagonico l’abbiamo ottimamente sfruttata salendo il Loma del Pliegue Tumbado ( bellissima punta che in posizione perfetta a 1500 mt. di quota diventa un palcoscenico perfetto per ammirare il vicino Cerro Solo, Torre, Fitz Roy, l’Huemul e quasi tutte le splendide lagune sottostanti visitate nei giorni precedenti ed infine l’immenso lago Viedma. Trekking che definirei emozionante, 105 km e 5100 D+, con Randagia.

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