Una gita splendida, una giornata meravigliosa e dei colori che erano poesia pura. Partito da Cheneil alle 9.15, salutati i miei che si sarebbero goduti la giornata con molta più calma (e molta meno fatica…), ho cominciato questa cavalcata che si sarebbe conclusa 8 ore dopo…
Salita solitaria nel silenzioso vallone fino al col des Fontaines, dove si apriva la vista sulle foschie della valle centrale, quindi ho proseguito nel silenzio totale fino al col di Nana, dove appariva il Rosa in tutta la sua bellezza dalla Giordani al Breithorn Orientale…quindi la salita per la ripida cresta alla Becca Trecare. Il tepore d’ottobre, il panorama splendido e l’assoluta tranquillità hanno reso la pausa in vetta assai gradevole…e dopo il pranzo a base di specialità langarole (ed un ottimo nebbiolo…) mi sono giustamente addormentato al caldo sole ottobrino…Alle 14 ho cominciato la discesa, a buon passo fino al col des Fontaines. Ho deciso, anche se non era programmato, di risalire alla Punta Falinere. Solo la seconda metà dalla cresta era più infida, a causa dell’erba scivolosa e della ripidezza del pendio…anche da questa cima i panorami erano splendidi ed invogliavano alla sosta…ma dovevo scendere, prima o poi…ho percorso la cresta SO, e passando a fianco al santuario di clavalitè, son sceso al successivo colle e quindi alla punta di fontanafredda, dove la vista sulle tenui foschie dei fondovalle era da lasciare senza fiato…alle 16 sono partito anche da questa cima e ridisceso ormai nelle ombre autunnali fino a Cheneil.
Che dire? Una delle gite autunnali più belle che abbia mai fatto. Non ci sono parole per descrivere le sensazioni che si provano vivendo una giornata come questa, respirando gli odori di ottobre e, attraverso gli occhi, vivere intensamente i colori di fine autunno. www.roby4061.it