- Accesso stradale
- Normale fino a Niel con varie possibilità di parcheggio nella piccola borgata.
Attenzione:salendo da Gaby abbiamo notato che la strada è attualmente interessata da lavori interrotti verosimilmente nelle giornate festive;si consiglia quindi di informarsi su eventuali divieti di transito.
Il tratto di cresta fra i due colli si è rivelato un percorso bello ed impegnativo(un plauso doveroso a chi ha posto i segnavia blu,riconoscibili anche se un po’ sbiaditi,e gli ometti e ovviamente a chi ha piazzato corde e catene,trovate in ordine).
Al Colle di Mologna Piccola non abbiamo trovato un’ indicazione specifica riguardo questa escursione e i primi segnavia vanno individuati muovendosi verso nord sulle rocce sul versante di Niel; forse quella che potrebbe sembrare una mancanza è in realtà un giusto deterrente per evitare che il tragitto venga affrontato da persone non adeguatamente preparate e/o equipaggiate.
In effetti il percorso attrezzato(per affrontare il quale non inutile si è dimostrata la dotazione da ferrata)si trova subito a nord della punta più alta ed occupa solo una parte della cresta che per il resto si sviluppa fra risalti rocciosi,ripide chine erbose,tratti di sentiero esposti.
Bellissimo il sentiero 6c che da Niel conduce alla Mologna Piccola(una ben tenuta mulattiera lastricata);invece il sentiero 6b,percorso per scendere dalla Mologna Grande,in alto forse avrebbe bisogno di una risistemata.
Ritorno personale in questo suggestivo angolo di Val d’Aosta in una bella giornata in compagnia degli amici Luciano e Pasquale.
Al termine della cresta dopo la pausa pranzo al Colle Mologna Grande vista l’ora tarda abbiamo rinunciato alla breve salita per raggiungere la Tre Vescovi e siamo ridiscesi a Niel