Dal parcheggio della funivia, con il sentiero 118 siamo saliti al lago di Trona prima e poi al lago dell’ Inferno senza passare dalla direttissima, confusi dalle indicazioni ridondanti dopo il lago di Trona. Giunti alla bocchetta del Piazzocco, 2255m, fino in vetta con il sentiero 7, i cui bolli sono molto evidenti. Dalla Bocchetta dell’ Inferno ci siamo abbassati di un centinaio di metri sul lato bergamasco seguendo un sentierino molto stretto, aereo ed esposto che con vari saliscendi entra in numerosi canaloni fino al Passo di Trona o Bocchetta di Valpianella, 2212m. Un sentiero erto sale fino alla croce della Cima dei Piazzotti o di Valpianella, 2349m. Un ampio sentiero conduce al Rifugio Benigni, 2222m e poi, attraverso lo scomodo canalone dei Piazzotti fino al Passo di Salmurano 2017m da cui la strada riporta a Pescegallo.
Ampio itinerario ad anello con partenza da Pescegallo, sempre molto panoramico. Molta gente sulla cima del Pizzo, proveniente da tutti gli itinerari, poi poche persone fino alla Cima del Piazzotti.
Abbiamo incontrato una ventina di stambecchi: presso la bocchetta del Piazzocco, vicino alla cima del Pizzo dei Tre signori, sotto la cima dei Piazzotti e vicino al rifugio Benigni.
Giornata gradevole con brezza leggera. Una nuvola ha avvolto la cima del Pizzo verso mezzogiorno ed è rimasta per tutto il giorno.