Bellissima montagna che si erge sopra il passo del Gavia. La via di salita percorre comunque la parte più pericolante della montagna, dando solo brevi e divertenti passaggi di arrampicata.
Dal passo del Gavia seguo il sentiero con indicazione “belvedere 3 signori”, e dopo poco prendo la diramazione a destra per il rifugio Bezzi. Da qui il sentiero diventa traccia di bolli rosso e bianchi, per pietraie.
I bolli portano sotto ad una parete poco invitante dove alcune corde fisse permettono di accedervi. Piccolo tratto di neve dura. Poi ci sono alcune catene ed in breve si arriva alla bocchetta da cui ci si affaccia sul lato Bresciano.
Ora seguo 4 persone che mi precedono e seguo la traccia per sfasciumi non sempre visibile. Ad ogni modo bisogna arrivare all’evidente canale a destra della vetta. Supero i 4 e salgo per il facile canale anch’esso munito di corda fissa.
Arrivato in cresta, giro a sinistra e seguo il filo di cresta, ma si può passare anche sotto (lato sud) per cengia di rocce rotte. Questo è il passaggio più impegnativo, valutabile di II/II+, comunque corto ma molto esposto. Poi la cresta si fa più ripida ma più facile, ed in breve si sale per rocce accatastate fino alla croce.
5 ore per l’intero giro.
Non conoscendo il posto, mi sono portato dietro di tutto. Al momento non servono ne picca, ne ramponi. Molto utile un casco. Corda a discrezione personale.