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stamattina il paesaggio era davvero desolante per la poca neve ma tantè, già che siamo qui proviamo, alla fine – sali tu che salgo io – via pistone-impianti e cresta Savaresch siamo arrivati in cima alla Tre Chiosis.
In cima scopro anche, per mia totale sbadataggine, che l’attacco non chiude per la discesa e quindi, dopo un disperato ed inutile tentativo di rimettere le cose a posto,giù a tallone libero. Discesa diretta su Genzana per lo stupendo vallone Savaresch sempre in sinistra orografica. Neve pesantuccia molto sciabile sul primo muro, poi bel tratto di farina ma con qualche pietra insidiosa infine un gran misto neve-erba estremamente divertente fino a Genzana. Giudizio forse troppo generoso ma il sole oggi ci ha fatto proprio un bel regalo sciogliendo tutta la crostaccia infame della salita. E poi che soddisfazione scendere a tallone libero senza neanche una caduta.
Per questa gita comunque meglio attendere altra neve visto che oggi il caldo ne ha portata via molta della poca rimasta.
Per il resto gran panorama dalla cima e compagnia che se aumenta ancora ci va il pulmann visto che eravamo in 21.