Prima volta su queste vie lunghe, il primo salto lo abbiamo superato….sbagliando via! I nomi alla base del primo salto si intuiscono vagamente, è un peccato. Abbiamo probabilmente attaccato la via del tetto rosso ( in corrispondenza di una pietra rettangolare appoggiata alla parete) ma poi abbiamo girato a casaccio e in 3 tiri eravamo in cima. Non saprei dare quindi una valutazione precisa dei gradi, comunque direi stretti! La normale al secondo salto ben segnalata ma la vena di quarzo la rende più riconoscibile. Questa via mi è piaciuta, e pur apprezzando il fatto di aver mantenuto un ingaggio coerente con l’epoca di apertura, devo dire che se qualcuno con poca esperienza legge i gradi e la prova (perché magari fa il 4c in falesia) potrebbe avere brutte sorprese… Chiodatura lunga, pur se discretamente ben messa ( la partenza del terzo tiro ha un passo severo prima del primo fittone,piazzato almeno a 4 metri, e poi il successivo a un metro e mezzo dal primo.) non mi capacito di chi definisca queste vie con chiodatura da falesia….il materiale sulle vie è in ottime condizioni, sentieri ben tracciati. Le corde fisse tra primo e secondo salto sono state tolte, erano comunque, a giudicare dagli spezzoni rimasti, marcie. Con un po di attenzione nessun problema.
Con Paolo, che mi ha tirato su entrambe le vie con sicurezza, e con cui ho ripreso finalmente ad arrampicare dopo un infortunio al ginocchio accaduto due mesi fa… Che fatica però!