- Accesso stradale
- Molti parcheggi a Rima. Deserti durante la settimana.
Il percorso parte dietro la chiesa ed è caratterizzato alla partenza da una catenella fuorviante che chiude parte dell’accesso al sentiero. Infatti noi abbiamo proseguito bellamente lungo il sentiero lastricato e poco dopo, in corrispondenza di alcune sontuose “baite” abbiamo capito di avere sbagliato.
Poco male, il sentiero, che fino al colle è classificabile E, è regolare e redditizio, nonchè molto bello : l’unico rallentamento è stato vedere una ventina di camosci lungo i fianchi della cima Lampone. Da circa 2000 metri inizia la neve, senza problemi sino al colle. Dal colle verso la cima del Tiglio la neve aumenta notevolmente e soprattutto è sfondosa e scivolosa, appoggiata su erba altrettanto scivolosa : a poche decine di metri dalla cima del Tiglio, più o meno dove finiscono i paravalanghe (anche noi siamo saliti sulla destra), abbiamo deciso di tornare, scendendo con estrema precauzione verso il colle. Comunque bellissima giornata. Attenzione nel periodo in cui gli alpeggi sono caricati, presenza di cani da guardiania (cartelli di avvertimento lungo tutto il percorso).
Con Ermy, Luigi, Angela ed Anna (CAI Cameri) gita che proporremo per il prossimo anno