Trail running Castel Govone

PERCORSO: 16,8 Km per 700 metri di dislivello
La partenza è nella piazza principale del Borgo, subito breve salita sul ciotolato dei castelli, discesa veloce e inizio sterrato sula strada romana fino alla località Aquila da dove inizia l’antica strada che, ancora oggi, attraversando i terazzamenti coltivati a limoni e chinotti porta alla chiesetta di San. Bernardo. 200 metri in asfalto e svolta a destra fra le case della valle. Salita su mulattiera di 800 metri…. Panorama spettacolare. Si continua in un alternarsi di brevi sali-scendi, tutto nel sottobosco coperto, fino alla rocca carpanea a 283 metri slm. la prima salita e il tratto più impegnativo sono alle spalle e abbiamo percorso circa 4 Km. Inizia la discesa, veloce con alternarsi di tornanti ampi, poi a sinistra in piano fino ad uno spiazzo adibito a segheria. Si sale a sinistra nel bosco per circa 400 metri e si sale a sinistra nel bosco fino ad incrociare il sentiero che a destra ci conduce in località “Cia”. Da dove inizia un tratto asfaltato che ci riporta ad inoltrarci nel sentiero in località “Simonetti”. Veloce fino ad attraversare un piccolo rigagnolo poi, leggera salita e svolta a sinistra per incrociare uno dei sentieri più conosciuti dai biker. Salita a rampette e si arriva all’asfalto di loc. Pian Merlino, punta più alta del percorso a 401 metri slm. Discesa asfaltata-sterrata fino a San Rocco dove sarà posto il ristoro. Inizia un lungo tratto di sterrato largo che ci condurrà dopo un brevissimo strappo in salita a “Ommubun”. Da qui in poi discesa veloce e nell’ultimo tratto “Single track” di 100 metri per arrivare al posteggio di Pian Marino. A destra mulattiera spettacolare in discesa poi svolta a sinistra e rampa di 200 metri in salita… ultima!! Svolta a destra ed inizio sentiero, che grazie alla collaborazione del mitico Corrado è stato portato agli antichi splendori di una volta… Si arriva quindi in Piazza a Perti dove si prende la strada dei Castelli che ci condurrà all’arrivo nella piazza da dove siamo partiti.
Si percorrono quindi circa 16 Km e 800 metri, con un dislivello di 700 metri circondati, per la maggior parte delle notre fatiche, da boschi e panorami affascinanti su vecchie mulattiere e sentieri ricchi di storia… e questo a due passi dal mare.
Commento tratto dal percorso dell’organizzazione.

Non c’è commento da fare. Il Finalese lo conoscono tutti climbers, bikers, escursionisti… quindi i sentieri ed il terreno sembra essere stato creato anche per il trail… non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Complimenti a Danilo Basso perchè organizzare non è mai facile, e se non ci fosse chi lo fa non si correrebbe.
Purtroppo in un paio di punti del percorso c’è stato chi ha sbagliato in quanto qualche “intelligentone” ha strappato i nastri di segnalazione. Comunque tutto bene, giornata stupenda a parte il forte caldo.