Tovetto (Colle sud del) da Balme

Beh, racconto questa gita proprio solo come monito per tutti i gulliveriani: andate da un’altra parte! Partito da Balme, il sentiero a destra della strada è ben innevato e battuto. La strada asfaltata, invece, non è completamente innevata. Arrivato al Pina della Mussa, il versante esposto a sud è subito apparso povero di neve e quindi poco appetibile. Attraversato tutto il piano (luuungo), inizio a salire nel vallone esposto a nord, intenzionato a salire verso il Tovetto. Peccato che una invalicabile barriera di arbusti (non c’è nessuno in valle che ha bisogno di fascine?) copra tutto il versante a sinistra del vallone. Devo quindi salire parecchio finché le tracce di alcuni animali mi indicano una breccia. Ma a questo punto sono già molto alto e mi devo puppare un altro lungo piano (pian Turale) fino all’ultima breve salita per il colle. Proseguire per il vallone che si apre dopo il colle è poco consigliabile (troppi arbusti e troppi massi per la poca neve presente). Discesa: belli i primi 50 m di dislivello. Poi nuovamente spingere sul pian Turale, crosta paurosa nel vallone (quel portante/non portante che rende impossibile sciare), spingere ancora sul Pian della Mussa, non male la discesa a Balme (neve compatta). Ciliegina sulla torta: non ho preso neanche un (1 che fosse 1) raggio di sole: è tutta all’ombra.