Oggi ho ripetuto la gita usando il sentiero n.2 ed il 20B con partenza da la Clusaz,tutto molto semplice fino al rudere a 2318 metri poi per tracce fino alle due sommità per ripidi dossi erbosi.
Ho raggiunto anche il colle Tignet con lo scopo di intuire la via per la vetta omonima, l’unica relazione parla di effettuare un lungo traverso (bisogna però disarrampicare un centinaio di metri) ed agguantare la parete Nord/Est con ripidissimi sfasciumi, penso si possa, in alternativa, risalire dal rudere 2318 per ripidi dossi erbosi ed agguantare la cresta molto in alto (2800) e portarsi a Nord per gli ultimi cento metri ma questo dovrò dimostrarlo la prossima volta che sarò in zona.
Gita in solitudine,nessun altro in zona, nemmeno animali,giornata un pò velata ma nel complesso bella ed abbastanza calda per il periodo.