percorso molto impegnativo e pessimo per la segnaletica! spesso bisogna avere la cartina e la bussola in mano per capire dove andare….mancano i bolli, dopo l’alpe zocana il delirio per trovare la strada sterrata….si va a naso! senza contare che scendendo dal passo del servizio, il ponte per guadare non è segnato e si rischia di finire al passo sancha….se poi è brutto….apriti cielo! la terza tappa, dal piano dei cavalli….apriti cielo! segnali inesistenti! si va a naso, si scende dai pendii sperando di non cadere o trovare balze rocciose…. arrivati a Frondaglio poi un mare di segnali e bolli! dove non servono, sulla strada, ce ne sono a centinaia! fuori dai centri abitati/alpeggi….manco uno! la ciliegina sulla torta: bivacco cecchini in ristrutturazione, quindi chiuso! a la mede, stufi per questa presa in giro, siamo scesi a stuetta, all’ottimo ristoro alpino… il meteo non ci ha aiutati: salendo al ca’ bianca 3 temporali con grandine…meno male che il rifugio Gusone era vicino! ottimo posto e molto cordiali e disponibili!
bello anche il carlo emilio e da ringraziare i frequentatori, è sempre pulito e ha viveri e legna…cerchiamo di mantenerlo così! peccato che poi da lì il trek degenera….dietro l’alpe truzzo, per arrivare al passo del servizio, il sentiero non c’è più, nel conoide è stato tirato via da una valanga e si sale arrampichettando sulle rocce (c’è un bel camino dove salire)…cosa non facile con 14 kg di zaino che sbilancia…. peccato, poteva essere un bel trek, ma lo abbiamo interrotto a stuetta…. se queste parti che prevedevano tappe “corte” erano così…il giorno con 11 ore….ci veniva a cercare il 118?!?!?!? stupisce che stiano “pubblicizzando” questo trek…ma forse abbiamo capito noi male e stanno pubblicizzando la via dello spluga… (bollo rettangolare giallo)che passa tutta nel fondovalle di fianco alla statale… poi il meteo peggiorava e trovarsi a fare 11 ore di cammino (se non di più) con pioggia e con il dubbio se la segnaletica c’è o meno…. e dire che alcuni valligiani ci hanno detto che erano stati stanziati un sacco di soldi (mi pare 7000 euro) per rifare la segnaletica…. ma la vernice ha questi costi proibitivi?!?!?!?!? visto che non abbiamo trovato segnali freschi…. o il singolo barattolo costa 7000 euro e l’hanno usato solo intorno ai paesi in cui si arriva in auto… mah! se non siete del luogo e non sapete leggere carta e bussola…ehm….meglio fare un altro trek!
ringraziamenti alla signora Maria dell’alpe Gusone, che ci ha accolto e sistemato per 2 gg mentre scendeva il diluvio! e a antonella e pierino che l’aiutano e agli abitanti dell’alpe gusone…forza che vincerete voi la battaglia per la strada!;)