- Accesso stradale
- Strada pulita fino a Chiareggio
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1600
Innevamento eccezionale quest’anno nelle alpi Retiche. Si parte con gli sci da Pian del Lupo anche se poi si tolgono per un pezzo di sentiero nel bosco.
Poi neve continua e abbondante. Abbiamo dormito a Chiareggio, quindi partiamo presto , alle 5.15 e salendo al passo del Forno non ci facciamo mancare due belle discese del Monte Rosso e della cima di Val Bona. Arriviamo alla capanna Forno verso le 13.30. Le birre medie costano 7,50 , la bottiglia d’acqua 13. Non c’è partita: conquistiamo l’ammirazione del gentile gestore consumando 16 medie in 5…. Alle 5 del mattino seguente non è proprio agevole la discesa sulla vdrec del Forno. Buio pesto e neve marmorea. L’alba che ci coglie sul vastissimo ghiacciaio ci ripaga, anche se il cielo è nuvolo. Arriviamo alla terminale e iniziamo a salire con i ramponi sulla traccia di due ragazzi svizzeri che ci precedono. In breve il nostro Fabricino gli è addosso e tiene alto l’onore dei tracciatori italiani. Ci fermiamo alla sella. Discesa su neve decisamente buona, anche se non perfetta. Farinosa un po’ umida e gessosa, che fa sluff un po’ fastidiose. Meglio per le tavole che per gli sci. Ci divertiamo comunque parecchio. Arriviamo alla base che il cielo si è completamente chiuso. Peccato per le foto, ma ci siamo sfogati ieri…
Gran bell’itinerario su montagne severe e molto panoramiche, inusuali per noi bogianen piemontesi. Il nostro forte e ben coeso gruppetto era composto, oltre che da me, dal fortissimo non-ripidista Ernesto, dall’estroso Rickyalp82, da Fabricino forte e paterno e dal maligno ma adorabile AAAL.