La gita
marco-levetto
5
12/08/2006
Gitone solitario in posti suggestivi. Meteo capricciosa (nevischio, sole, pioggia, vento). Dal colle Sià è come entrare in una cattedrale di “granito”, personalmente lo trovo di un fascino incredibile. Il versante Roc del Colle della Torre è impiastrato di neve, il versante opposto (Ciamosseretto), sorprendentemente asciutto, dunque divallato senza difficoltà. La vista della cresta sud-est del Ciarforon da lì è bellissima. Altro pensiero: incredibile fin dove fossero arrivati a costruire la strada di caccia per Toju!
Giornata piena, partito ore 8, tornato ore 18, senza incontrare anima viva! Qualora non amiate il Pian della Mussa o l’area attrezzata di Lanzo Torinese a ferragosto, questa è la gita che fa per voi!