Tofana di Rozes – Via Costantini-Ghedina

Tofana di Rozes – Via Costantini-Ghedina
La gita
ziocharli
5 04/07/2015

I pochi chiodi di passaggio obbligano a muoversi con un certo occhio alpinistico alla ricerca dell’itinerario. Molto utili dei friend medio grandi (magari doppiando il verde BD), nut non indispensabili.
Molto bella la lunghezza che aggira il primo tetto verso destra con bei passi di arrampicata e molto estetico il successivo traverso verso sinistra, in massima esposizione. Dopo quest’ultimo abbiamo seguito una variante che traversa verso destra sotto un tettino giallo con passi molto esposti e delicati (forse VI) protetti da due vecchi chiodi (di cui uno mezzo fuori) e che alla fine si incrocia con una via sportiva.

Ripetendo questa via ho pensato ai primi salitori, alle loro aspettative, alle intuizioni che hanno trovato conferma seguendo i punti più deboli della roccia, a tutto il tempo investito ad osservare la parete al sole, all’ombra, con la neve e senza, a occhio nudo piuttosto che con un binocolo alla ricerca di ogni piccolo dettaglio utile a confermare la linea di salita che avevano in mente. Un lavoro che oggi, ai più, risulterebbe certamente anacronistico… Una via lunga e di soddisfazione, non estrema ma nemmeno banale. Una grande classica oltre ogni mia personale aspettativa!
Bravo Francesco, prima via su roccia dopo qualche anno di inattività. Un saluto alle due simpatiche cordate di friulani con cui abbiamo condiviso la seconda metà della salita.

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