Ticino (Parco del) da Cameri all’Isola del Mandelli a Cassolnovo

Ticino (Parco del) da Cameri all’Isola del Mandelli a Cassolnovo
La gita
brunello-56
5 19/04/2015
Equipaggiamento
MTB

Oggi l’intenzione era di sconfinare nel pavese per vedere cosa riserva il parco oltre la parte piemontese. Incerto se partire in bici da casa e affrontare così il lungo avvicinamento già fatto settimana scorsa oppure iniziare da metà percorso, ho optato per la prima soluzione avendo la giornata a disposizione e col meteo che prometteva bene e poi confidando nel recupero della moglie a Cassolnovo o dove sarei arrivato.
Partenza allora da Cameri, variando però il percorso di una settimana fa: alla cascina Soliva per stradine e sentieri nel bosco, poi alla località Dogana, quindi tutta la Strada del Piaggio con discesa in valle, a Torre Mandelli passando sotto l’A4 con gli eterni lavori, lungo lo Sforzesco fin sulla SS11 poi costeggiando questa fino al ponte sul Ticino. Dal ponte fino a Villa Giulia lungo la ciclabile passando per le Casette.
Oltre non conoscevo la zona; prima ho proseguito sulla sterrata da Villa Giulia ma non si arriva da nessuna parte: solo strade che terminano in proprietà private. Ritornato al Molino Crosa ho individuato quella larga sterrata che seguita mi ha portato sulla via del Porto che scende da Cassolnovo. Qui ho trovato i cartelli del Parco con le descrizioni; ho fotografato allora la pianta e con questa ho girato tutta l’Isola Mandelli, ripetendo anche alcuni percorsi più volte. E’ un posto incredibile, tra boschi, corsi d’acqua, animali in libertà, vasche d’allevamento e pesci con dimensioni da sottomarino: davvero un’uscita ed una giornata spesi bene.
E per non farsi mancare niente, prossima meta già individuata: Vigevano, e magari alla Sforzesca (forse però senza partire proprio da casa …)

Grazie alla moglie per il recupero a Cassolnovo con Frank e Zoe, e per il break in gelateria.

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