- Accesso stradale
- Partenza da casa
Ritorno alla Diga del Panperduto stavolta però con percorso country tra i boschi anziché seguire il Canale Industriale. Il sentiero di riferimento dovrebbe essere quello individuato come “AC” (Ansa di Castelnovate secondo il sito delle vie verdi “natura.parcoticino.it”) però segni lungo il percorso nessuno, solo un paio di targhe in legno ormai sbiadite.
Raggiunto e superato il ponte in ferro di Oleggio da Cameri ho poi imboccata la sterrata che costeggia il Ticino in sponda sinistra (lombarda) fino al primo scolmatore dove per forza bisogna attraversare il Canale Industriale; si prosegue in sponda sinistra del Canale fino alla centrale di Vizzola Ticino, qui riattraversare il Canale e scendere verso la pista Pirelli lungo il percorso tra la pista e la centrale fino al Ticino, che va poi risalito fino ad incrociare la strada asfaltata che arriva da Castelnovate. Si ridiscende al fiume e si imbocca di nuovo il sentiero, che ora costeggia il fiume descrivendo tutta l’ansa di Castelnovate (attenzione ai sassi ed alle radici in superficie) fino ad arrivare alla presa del Canale Industriale e Villoresi.
Ritorno lungo la pista ciclabile fino al ponte di Oleggio e rientro a Cameri lungo il percorso dell’andata.
Bella pedalata, meteo un po’ contrario ma fortunatamente niente precipitazioni; costeggiando l’ansa si allunga un po’ il percorso (68 km).