- Accesso stradale
- Ok fino ciantel
Davvero una bella gita con ampi prati pendii sostenuti e panorama,vario dalla pianura al Monviso al granpa alle levanne, nonché la cialma da altra prospettiva.
Per la salita coltelli quasi indispensabili e ramponi dietro non guastano,poi dipende dalle condizioni,stradina molto gelata e con qualche Gava e buta,dall’ Alpe oregge tenere la sx sulla stradina,al termine dei tornanti si esce dal bosco fitto e iniziano gli ampi pendii,subito dolci dalle prime baite sostenuti( valutare eventuali accumuli e temperature vista l esposizione).
Noi saliti abbastanza presto e oggi neve per lo più dura,crosta portante in via di guarigione verso il firn,ma ci va ancora un po’.
Come detto ottimo panorama già dagli alpeggi,seguire i vari alpeggi ben visibili dal basso stando sulla dorsale,poi puntare al colle e di lì per cresta all’ ultimo ripido pendio.
Discesa discreta tra le 2 e le 3 stelle scegliendo bene dove passare.
In alto molto dura e lavorata.poi canalone ben portante che mollava appena,dopo scegliendo l esposizione si va,consiglio di puntare al valloncello sotto la arzola ad ora morbido e più liscio,da lì si può scendere ancora seguendo le tracce e costeggiando il bosco si evitano gli ultimi ripidi tornanti ghiacciati e si arriva abbastanza in basso sulla stradina,diciamo all’ altezza del bivio oregge.
Da lì per strada gelata e qualche togli e metti fino a 500 MT dalla macchina.
Bella gita nel complesso con neve che può migliorare nella parte alta.
Con fabri