Testa (Bivacco) da Vertova

Testa (Bivacco) da Vertova
La gita
quelldecara
4 21/03/2010
Accesso stradale
Nessun problema

E’ il 21 di marzo, è il primo giorno di Primavera ma il sole non ne vuole sapere di spuntare. Anzi la giornata promette acqua. Tutto questo però non ha tolto bellezza all’itinerario che si svolge in questa lunga valle stretta e che offre spettacolari viste delle “Marmitte dei Giganti”. La gita del CAI Carate B. comincia quindi da Vertova e lentamente si inoltra in questa lunga valle. Seguendo il sentiero N. 527, si sale. I guadi sono una caratteristica della valle, che se presi “male” assicurano un bagno fresco nel torrente. La temperatura è comunque gradevole e permette di salire senza sudare. Il sentiero dapprima dolce alterna tratti ripidi e tratti di tutto respiro. Arrivati alla baita nella conca di Sedernel, ci si porta decisamente a destra puntando al bosco. Una volta nel bosco troviamo una bella sorpresa di parecchia neve che ci obbliga a tracciare il percorso. Finalemente dopo un ripido sentiero sulla sinistra sbuchiamo all’agognato Bivacco Testa. Qui dopo un breve ristoro, scendiamo per lo stesso percorso.

Bella gita con gli amici del CAI di Carate Brianza. Malgrado le premesse del brutto tempo, siamo riusciti a tornare a casa senza prendere acqua, o meglio qualcuno di noi per non rimanere all’asciutto, ha pensato bene di scivolare durante un attraversamente dei numerosi guadi, ma tutto questo non ha tolto la grande soddisfazione di questo lungo ma spettacolare percorso.

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