Tesina (Cima di) da Strepeis

Per chi ama la solitudine e rifugge le mete ipergettonate, sinonimo di masse che si accalcano tutte nello stesso posto, questo e’ il luogo ideale. Al piacere di scendere in farina immacolata qui’ davvero poca per la verita’, va aggiunta tutta una serie di spiacevoli eventi. Un guado imprevisto ma inevitabile, una cima che si doveva salire (la Mouton) ma alla fine si scopre che e’ un altra. Primi tre km su pista da fondo pressoche’ pianeggiante, tutto un spingere. La neve che cresce a dismisura man mano che si sale, fino a creare il precedente per un tracciato lunghissimo e interamente da battere. Scoraggiante il dover sempre aprire pista malgrado la presenza di una traccia da ciaspolatore. Purtroppo il sogno di una traccia esistente si e’ infranto presto, ancor prima della capanna Tesina, dove la traccia tra l’altro appena accennata scompariva nel nulla. Il tizio s’e’ stufato battendo cosi’ in ritirata? Mah..va a capire..cmq mai darsi per vinti! Salire la Muoton comportava dei rischi causa i pendii sovraccarichi dei suoi ripidi fianchi, di qui la decisione di continuare verso la Tesina decisamente piu’ tranquilla e sicura anche se piu’ lontana.

Con me i due intrepidi ciaspolatori Paolo e Rodolfo. Con loro le piu’ belle gite nel Cuneese di questi ultimi tempi.. piccole e grandi avventure da ricordare.