Gita effettuata in concomitanza con la Gita Sociale della Commissione Gite del Cai Uget Torino, dopo aver fatto il giorno precedente la Torre di Lavina per la cresta nord.
Il percorso e’ in comune con la via normale fino a quota 3250 circa dove c’e’ il piccolo ghiacciaio del Tessonetto.
Poi ci sono 2 tracce, una piu’ alta ed una piu’ bassa, contrassegnate da ometti, parallele alla cresta.
All’ attacco abbiamo un po’ ravanato. Ci siamo tenuti troppo a destra, trovando dei passaggi forse anche di 4′ esposti e su roccia instabile.
Non avendo corda ed imbrago per me era troppo difficile.
Tornati un po’ indietro abbiamo recuperato l’itinerario giusto.
Poi facile, percorribile senza attrezzatura.
Salita rallegrata da un agilissimo syberian husky che ogni tanto si fermava ad ammirare il panorama e che sembrava volesse indicarci il percorso corretto!
Discesa per la via normale.
Per risalire le catene ho approfittato della corda lasciata dalla Gita Sociale legata alla vita con un nodo inaffidabile.
Il Rifugio Sogno di Berdze’ e’ nuovo e confortevole, peccato per la gestrice, un po’ acida.
Usufruito del servizio taxi di Cogne, da 7 posti, costa 70 euro, tel : 3498411993.
Gentilissimo l’autista che ha aspettato ed aiutato i ritardatari.
Un saluto ai compagni d’avventura Felice e un grazie a Davide che si e’ accontentato di fare questa gita anche se avrebbe preferito qualcosa di piu’ estremo!