Terra Nera (Monte) dalla Val Thuras, per le cime Dormillouse e Viradantour e Colletto Clausis

Terra Nera (Monte) dalla Val Thuras, per le cime Dormillouse e Viradantour e Colletto Clausis
La gita
patrick77
4 28/05/2016
Accesso stradale
in auto fino a thures
Osservazioni
Provocato fratture al manto
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
2300

da Thures si attraversa il ponte a destra, e si inizia a salire per la strada tagliandola per ampi prati, verso le Grange Chabaud. Si raggiunge un pianoro per poi piegare a SE risalendo un evidente canalino molto facile.
Raggiunto il pianoro superiore, un altro breve pendio permette di accedere al vallone della Dormillouse, prima piegando verso sinistra (passando sotto le pendici della cima Dorlier, avendo a destra la Crete de la Dormillouse), e quindi a destra nei pressi di un dosso, giungendo così al pendio finale che precede la croce di vetta. Si scende sotto la croce ,un po’ ripido, e si inizia a percorrere la lunga dorsale verso il Terra Nera.
Prestando attenzione alle cornici che precipitano sul lato Val Thuras, molte, ci si mantiene sul filo della dorsale generalmente ampia, aggirando gli ostacoli sul lato francese.
In breve con una serie di brevi saliscendi si raggiunge anche la Cima Viradantour 2992 m, a metà del percorso di cresta.
Aggirata la Cima Viradantour e le roccette seguenti, si arriva ad un colletto, con dei grossi blocchi rocciosi facilmente aggirabili sul lato francese o superabili direttamente; meglio dal lato italiano. E si arriva alla base di una fascia rocciosa con un dente molto caratteristico, già visibili da lontano. Superato questo ostacolo si risale per la ampia dorsale fino alla croce di vetta.
Discesa a ritroso sul percorso di salita, noi siamo ancora saliti alla punta Dorlier scendendo poi sull’ampia cresta che riporta al canalino di salita, ma prima si supera un pianoro con ex bunker e di qui proseguire verso ovest fino all’imbocco del canalino a dx scendendo e quindi alla strada della valle di Thures, che riporta a Ruilles e a Thures.

Giornata serena al mattino, ma neve già marcia per via delle alte temperature anche ad alta quota. Con le racchette si sprofondava in certi punti. Una tribolazione, ma ripagata dalla splendida visuale in cresta. Attraversamento facile della cresta fino al Terra Nera, un po’ su neve e un po’ su terra, molti punti erano già puliti in cresta. Il tempo ha tenuto bene fino dopo pranzo, poi ha iniziato a chiudersi di più. Grazie a Clot per la compagnia.

Link copiato