- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Bella salita alla Terra Nera 3100mt, la macchian si lascia subito dopo il ponte di legno, poco dopo la strada è ostruita dalla neve, forse con un pick up si riesce a salire, comunque sono solo 10 min di spallaggio degli sci.
Il sentiero di salita è subito innevato e continuo. Siamo arrivati in vetta alle 11,30 e iniziata la discesa verso le 12 su neve motlo variabile, non ancora trasforamata. Un po’ delicata nel tratto intermedio, con corsta non proprio portante, da interpretare, però noi ci siamo divertiti.
Nella parte bassa abbiamo sbagliato, meglio seguire le tracce di salita, dove la neve è continua. Noi abbiamo ravanato un po’ su neve molto ammollata e svalangosa.
Non abbiamo percepito rischio di valanghe evidente. I versanti est sui tratti ripidi e rocciosi avevano già evidenti valanghe.
La terra nera tra qualche gg sarà più trasfrmata, ma non so quanto rimane nel tratto iniziale. Meglio tenere la dex, salendo.
Breve ricognizione nella valle dell’Argentera, dove si arriva agevolmente a quota 1900, poi i soliti accumuli di neve impediscono di proseguire, se non si ha una jeep.
Con DAvid nussono in giro