Teodulo (Rifugio) da Cervinia

Teodulo (Rifugio) da Cervinia
La gita
resca
3 20/03/2017
Accesso stradale
OK (prestare attenzione alle buche sotto il tunnel di Cervinia)
Osservazioni
Nessuno
Quota neve m
1900
Equipaggiamento
Scialpinistica

Giornata di ferie ben spesa. Durante le sciatine in pista con mio figlio, avevo addocchiato la pista dedicata per scialpinisti che, ben segnalata, porta quasi fino all’arrivo della seggiovia Bontadini. E così, visto che avevo la possibilità di sfruttare ferie arretrate e che le condizioni meteo erano spettacolari (fin troppo caldo …), ho deciso di provarla.
Si potrebbe partire dal Cretaz seguendo le bandierine rosse che iniziano poco più sopra (tracciato Trofeo Mezzalama), ma causa scarso allenamento e temperature (+ 3°C a Cervinia ore 9), ho deciso di partire da Plan Maison (biglietto solo andata 9 Euro !).
Ho percorso la pista che comincia di fianco alla partenza della seggiovia Plan Maison (paletti verdi) e l’ho seguita senza problemi di individuazione fino alla partenza della seggiovia Bontadini (3041 m), dopodichè ho proseguito lungo la pista fresata e palettata, ma credo non più segnalata come apposita per scialpinisti, fino a 200 m (lineari) circa dall’arrivo della sudetta seggiovia Bontadini (3332 m), che ho raggiunto agevolmente a bordo pista.
Dopo una veloce pausa pranzo al Rifugio Teodulo, sono sceso a piedi lungo la pista sottostante la terrazza del Rifugio per portarmi al Colle del Teodulo, dove ho calzato gli sci ed ho proseguito lungo le piste fino al Plateau Rosa (Museo). Sono poi rientrato a Cervinia lungo la Pista del Ventina su neve buona (eccetto il muro del Ventina lavorato dai troppi passaggi) fino a 2700 m circa e poi, da tale quota in giù, su neve brutta (mucchi di “polentone” primaverile alternati a neve dura sulle traiettorie più battute) fino al Park.

Da solo. Un saluto a tutti gli scialpinisti incontrati lungo il percorso (in particolare ad un ragazzo di Vercelli con il quale ho condiviso la prima parte del percorso).

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