- Accesso stradale
- ottimo
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 2000
partiti dal parcheggio sottostante il Giomein.
Giornata calda, una misera striscia di neve copre la pista del Ventina, ma dai 2150 m la copertura nevosa è buona. Ai 2500 m la qualità della neve diventa molto buona.
Saliamo sulla pista del Ventina fino alla funivia delle Cime Bianche, da lì virata verso la cappella Bontadini e salita al margine dx delle piste verso il rifugio del Teodulo. Il vento sul lato Ventina non si sente, sul lato Furggen si sente parecchio. In 3h39′ al rifugio(rilassati e con alcune soste contemplative e magereccie). Discesa in 54′, per lo stesso percorso (quindi ripellando e camminando tra Bontadini e funivia Cime Bianche). Dai 2500 in giù praticamente niente piste, ma il versante Ventina è già in ombra e quindi si scia su della bella crosta molto portante. gli ultimi 100-200 m si sciano su striscette laterali della pista larghe 1 metro (al centro arature di congoli e sassi…)
con il simpatico e tenace Luca Ruggi.
Solito buon servizio e cortesia al rifugio del Teodulo