Tenibres (Monte) Via Normale da Pian della Regina

Tenibres (Monte) Via Normale da Pian della Regina
La gita
keiji1976
5 25/05/2014
Accesso stradale
estivo

Inserisco la gita qua perché il percorso seguito è stato quello indicativamente estivo.
Partiti con l’intenzione di salire il canale SX di Rocca Rossa e poi proseguire in cima o, eventualmente, passare per il canale N, abbiamo dovuto fare i conti con la persistenza continua di nebbie, nuvole basse e foschia.
Il sentiero è pulito (salvo l’attraversamento di un paio di slavine nel tratto sotto la cascata) praticamente sino al pianoro sotto Lou Merze Gros (anche qua enorme accumulo da superare facilmente).
Noi siamo poi saliti su neve cercando di tagliare più sentiero possibile sino in prossimità della fontana “della Salute” che si trova dirimpettaia al rifugio Zanotti.
Da qui neve continua sino in cima.
E come riscontrato da tutti in questa primavera, fantastica quella rossa (dura e non sfondosa), più crostosa quella bianca.
Come detto le nebbie e le nuvole ci hanno accompagnato nel nostro viaggio, quindi visibilità zero nei pressi di Rocca Rossa…visibilità zero nei pressi del canale N.
Abbiamo proseguito quindi in direzione del passo Tenibres, in uno dei rari momenti di apertura, con uscita su “cascata di ghiaccio”.
Abbiamo deciso poi di non proseguire sino in vetta perché la conquista della cima non è mai un obbligo, e per giungere lassù con visibilità pari a zero, non aveva senso…quindi siamo ritornati sui nostri passi.

Ridiscesi nel vallone sottostante la situazione è un po’ migliorata ed abbiamo potuto osservare la situazione dei vari canali:
Rocca Rossa di sx bello gonfio ed in super condizioni
Rocca Rossa di dx idem
Normale al Becco Alto del Piz ancora discretamente innevata
Canale N del Tenibres ancora ben innevato
Passo di Rabouns ottimamente innevato

Per la discesa abbiamo sfruttato l’innevamento abbondante e continuo verso il sentiero che dal lago Mongioie porta al Rifugio Zanotti, e poi per pendii sino alla fine della neve.

Qui la vera “rivincita” della giornata e che l’ha resa una delle più belle di questa stagione.
L’incontro col lupo, nella sua banalità, è stato davvero emozionante…
Era a non più di 100/150 mt, non appena ci ha sentito, si è fermato ed è stato qualche secondo ad osservarci, valutando forse se potevamo essere una minaccia o meno…mi ha dato il tempo di tirare fuori il cell per poterlo riprendere e poi si è avviato verso il rifugio…
Fantastico!

Con Fabry in una giornata che ricorderemo sempre con piacere

Link copiato