Tempesta (Punta) da Tolosano per la Comba Castellazzo

Tempesta (Punta) da Tolosano per la Comba Castellazzo
La gita
andrea81
2 25/11/2007
Osservazioni
Sentito assestamenti

Torno su questa cima dopo soli 7 giorni, in realtà le mete erano altre, ma la compagnia mi ha portato qui.
Rispetto alla settimana scorsa è un altro mondo, a Tolosano 40-50 cm di neve, pesantissima, gli ha piovuto sopra. Poi man mano aumenta fino a superare abbondantemente il metro in quota.
Per fortuna siamo partiti tardi, così da poter sfruttare il lalvoro di tracciatura di parecchi scialpinisti che ci hanno preceduto (di solito non seguo le tracce degli sci per non rovinarle, ma oggi non si poteva fare altrimenti, anche in traccia si sprofondava ancora).
noiosa e interminabile la strada, poi per fortuna si sale per gli ampi pendii. Noi ci siamo fermati a quota 2450 circa, dopo che le racchette ad ogni passo diventavano dei macigni, è stata davvero una faticaccia.
Ma l’ambiente circostante ha ripagato abbondantemente dello sforzo, regalando scenari forse mai visti prima.
Da quota 2300 la neve è diventata bella farina, tanto è vero che con gli sci qualche bella curva l’hanno fatta.
Per quanto riguarda la mia discesa, è stata più faticosa della salita, si sprofondava fino alla coscia… anche sulla strada fino a Tolosano, dove si era formata anche della fastidiosa crosta non portante, ongi passo si andaa già 10 cm pur rimandendo nella traccia, per questo le due stelle. Nei prossimi giorni diventerà stra consigliabile.
Sentito molti assestamenti sotto i miei piedi, fortuna che non sono pendii ripidi. Tutta la zona è molto carica, quindi cautela.

Mini raduno de “lafiocavenmola”, presenti oltre a me Alberto (con gli sci) e il mitico Pierriccardo (con la tavola).
Foto su www.lafiocavenmola.it

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