- Accesso stradale
- Soliti lavori/semafori sul Sempione
Noi abbiamo raggiunto il bivacco dall’Alphubel (1h) scendendo la sua cresta nord (valutabile PD+), buona traccia in neve (1m di ghiaccio) poi cresta su buona roccia con qualche tratto ancora innevato per cui abbiamo fatto che tenere i ramponi.
Chi è salito da Tasch dice che il ghiacciaio nella parte bassa non è messo bene, tanti crepacci con ponti poco visibili e alto rischio di finirci dentro.
Bivacco confortevole con tutto quello che serve, carrucole e lavoro di squadra per riempire i pentoloni di neve 🙂
Partenza alle 4.40, presenti numerosi ometti che aiutano nel percorso, oltre agli evidenti segni dei ramponi. A parte qualche tratto la roccia non è brutta come si dice e la cresta risulta piacevole e divertente, mai continua con un discreto sviluppo orizzontale. E’ presente ancora qualche tratto innevato prima dello sperone finale ma essendo ben pestato non abbiamo usato picca/ramponi.
In vetta alle 6.30, attendendo una magnifica alba.
Discesa che ha richiesto lo stesso tempo della salita, ma con la luce ovviamente risulta più evidente dove passare.
Saliti/scesi in conserva corta, senza usare materiale.
Seconda colazione al bivacco e alle 9 si riparte per l’Alphubel, questa volta senza ramponi fino alla cupola nevosa, poi solito copione del giorno prima e alle 12.15 siamo al Mittellalain.
Sarà che mi affascinava e volevo salirla da un pò, ma mi è proprio piaciuta!
Con Marco…a concludere una fantastica stagione sui 4000