Bel sentiero sino alla pietraia che conduce alla fascia rocciosa, non faticoso. Placconata da attaccare sulla verticale del grosso masso cubico e non più a monte, ometti ben visibili. Facile e rapida in salita, più ostica in discesa durante la quale è meglio legarsi e proteggersi. Ghiacciaio veramente complicato e pericoloso, fare molta attenzione nel primo tratto. Bivacco bello e funzionale, c’è legna, thermos, tante bustine di the, caffé e altro, qualche confezione di pasta, 22 chf. Cresta in buone condizioni: primo breve tratto su sentierino terroso, poi bel tratto da arrampicare, di nuovo lungo sentierino terroso e ultimo terzo in neve e bella roccia pulita nel torrione finale. Al buio la terra è ben gelata, poi la neve scioglie subito e la terra diventa fango insidioso. Cresta molto estetica dall’alto, forse l’aspetto migliore di questa salita. Con l’ottima GA Giorgio Villosio.