Partito da Taschalp per il bel sentiero ripido e diretto, gli ultimi 400m. di ghiacciaio prima del Mischabeljock sono molto crepacciati e con vari ponti molto fragili, il bivacco è veramente un nido d’Acquila appollaiato sulle rocce a 3851m. e al suo interno è veramente bello e molto confortevole,eravamo solo in 7 al bivacco io e altre 3 cordate di Svizzeri una diretta all’Alpubel e le altre 2 al Tasch una poi in traversata al Dom.
Partito alle 4, il primo tratto roccioso fino alle creste nevose è molto asciutto e fattibile senza ramponi,i sali scendi sulle creste affilate e cornici sono spettacolari e in buone condizioni,poi anche gli ultimi 200m. ripidi in roccia sono in buone condizioni e a tratti un pò sfasciumosi, arrivato in vetta alle 7 precise e faccio una magra scoperta la bella croce di vetta è spaccata a metà,probabilmente artefice qualche “furbone” che a usato la parte alta della croce per calarsi in doppia…Disceso tranquillamente disarrampicando senza effettuare nessuna doppia,sicuramente il metodo più veloce e sicuro visto anche lo sfasciume in giro.Arrivato nel tratto delle cornici e creste nevose verso le 8 e causa il gran caldo alcune cornici sul lato di Saas erano già a rischio.Anche per la discesa il tempo impiegato è stato uguale o poco meno.
Il Taschhorn è sempre stato un mio piccolo sogno e obbiettivo nel cassetto fin da quando avevo cominciato a fare dell’alpinismo(circa 3 anni fà), molto spesso binocolato
da casa nell’alto Varesotto in tutta la sua imponenza e averlo salito cosi in solitaria è stato veramente emozionante e unico!!!…non ha prezzo!!!