![Estetica ed elegante](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240511_214942-320x240.jpg)
![Uno dei pochi (unico?) cani che possano vantare a curriculum la Cima Centrale](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240512_053901-180x240.jpg)
![Condizioni top per la Cima Centrale. In particolare verso dx neve liscissima e gripposa](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240511_215029-180x240.jpg)
![Zeus e lo scivolo da salire](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240511_215047-180x240.jpg)
![Neve gripposa a sx per la salita, neve liscia a dx per la discesa](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240511_215058-180x240.jpg)
![Svalangamento alla base della parete](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240511_215038-180x240.jpg)
![Zeus felice dopo la bella discesa](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240512_053950-180x240.jpg)
![Taillante illuminata dal sole, da Rocca Bianca](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240512_054341-320x240.jpg)
![Zeus in relax prima della discesa sullo scivolo](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2024/05/IMG_20240512_053851-180x240.jpg)
- Accesso stradale
- Strada per il colle dell agnello chiusa
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
Neve da quota 2200 circa, ma merita il portage. Al mattino neve dura, liscia e portante con ottimo grip su tutto il percorso.
Discesa sul lac de Foreant su ottima neve dura e gripposa. Dalla base della parete si calzano i ramponi. Dove si può, meglio passare a sx su un resto di valanga. A dx è liscia, ma con i ramponi sfonda. Si sale bene fino in cima su pendenze costanti. Per far intendere quanto si salga bene… sono salito in cima col cane! Cima sud impraticabile per valanghe. Discesa su neve liscissima, dura e gripposa. Da favola. Condizioni così penso siano molto rare.
Orgoglio immenso poter sciare le stesse placche affrontate in estate con le scarpette ai piedi. Intuizione dell’ultimo minuto, e cima facente parte di un bellissimo tour che ci ha portato dopo a toccare Rocca Bianca ed infine il bellissimo bivacco Olivero per dormirci e ricominciare il giorno dopo. Arrivare in punta col cane poi (penso uno dei pochissimi cani a raggiungere la cima centrale) ha resto tutto ancora più indimenticabile.
Un grazie a Don Abbondio che mi ha pazientemente aspettato alla base mentre facevo questa follia.