- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
La ripida parete (150 mt 50-55°) che sale alla cresta SE del Tagliaferro al Passo del Gatto è il punto più critico da superare, soprattutto al ritorno, in giornate calde come questa, quando la neve ha rimollato troppo per l’eccessivo riscaldamento.
Attualmente la parete è ancora carica di neve (pericolo 4-5) ma fortunatamente il canale di destra che rimane abbastanza isolato ed esposto a SE ha già scaricato liberando in alcuni tratti anche il sottostante fondo erboso.
Rimane comunque un ripido percorso di misto (anche ghiaccio) da percorrere con tutte le dovute precauzioni(ramp.,casco e picche).
Dopo un contrattempo che poteva rovinare tutta la giornata e non solo,(uno sci ha deciso di scendere da solo ad Alagna) sono riuscito ugualmente a completare tutto l’itinerario.
Ringrazio il capo che a parte qualche frase del tipo “sei proprio un p…a! ” si è limitato ad aspettarmi un’oretta “tranquillo” in punta a cercare dove si era nascosta la Madonnina.
Fantastico panorama dalla cima, balcone per eccellenza sul Rosa ma non solo:oltre alla Val Sesia, ai Mischabel e ai 4000 dell’Oberland in lontananza appare anche la maestosa sagoma del Bianco.