Partiti alle 2 dalla tenda al flambeaux, eravamo i primi, speravo in una buona traccia per azzeccare il canale al buio ma così non è stato, non banale capire dove cominciare a deviare sulle rocce verso dx, al che alla prima breche, ci hanno raggiunto tutti, non meno di 25 scalatori… in molti hanno deciso di non salire la corne du diable, per cui alcuni ci sono passati avanti, con considerevole perdita di tempo.
Proseguito poi piuttosto bene, abbiamo superato anche l’ultimo ostacolo (l’isolee) mentre i più l’hanno prudentemente evitato… in vetta al Tacul alle 15,30 poi lento ritorno alla tenda da smontare, appena in tempo abbiamo preso l’ultima discesa che è alle 19,30, finalmente…
Le condizioni sono ottime, il canale è innevato a parte un po’ di rocce innocue, sulla via la pietra è solida e i chiodi utili sono presenti, indispensabile però una buona scelta di friends. Una corda da 60m è sufficiente, ma attenzione ad alcune calate davvero al limite.
I gradi a mio avviso sono in lire..ma della prima metà del 900, sopratutto se affrontate in scarponi, il mio consiglio è quello di calzare scarpette comode dalla terza torre in poi…
Con schiena alla grande…
Dimenticavo, entrambi i carrarmati dei miei scarponi, si sono letteralmente scollati dal resto durante l’avvicinamento, un grazie enorme al ragazzo che mi ha regalato il suo nastro da arrampicata, questo mi ha permesso di tenerle assieme in qualche modo e completare l’ascesa…