Una gita perfetta. Ottimo rigelo notturno, temperatura eccezionale, condizioni super su tutto il percorso: la terminale si passa bene a destra, poi roccette facili in diagonale a destra per prendere il secondo pendio di neve con poco ghiaccio affiorante, roccia sempre asciutta, doppie ottime ed ultimo tratto secco sotto l’anticima. Partiti alle 2:30 dal Torino, alle 4:30 eravamo al Col du Diable attaccando la Chaubert al buio. Alle 9:40 raggiungevamo la base dell’Isolée ed alle 10:55 riprendevamo la salita dopo aver salito quest’ultima. Alle 12:00 raggiungevamo la cima. L’itinerario è proprio bello; la Chaubert ti da la sveglia, la Mediane ti impegna il giusto, l’Isolée è la più bella ed estetica. Seguite i consigli che trovate nei commenti precedenti e non vi perdete.
Sono stato molto contento di aver fatto questa gita con Luigi, uno dei miei maestri di montagna durante la mia giovinezza; era da tanto che non combinavamo una salita insieme, ma questa ha ripagato l’attesa!
www.mountainguidesaosta.com