Bella goulotte, e ambiente che non necessita commenti.
E’ molto difficile farla in giornata senza sci, noi siamo partiti con le migliori intenzioni, prima benna alle 8:30 poi giù a capofitto abbiamo attaccato la terminale (non banale tutta a destra) alle 10:00, poi tutta di conserva fino all’attacco del tiro più difficile 15mt a 85°, di lì 3 tiri e alle 13 iniziavamo le doppie. Due schifosissime hanno deciso di incastrarsi, quindi risalite delicate e un’ora se ne va, alle 15:15 siamo agli zaini, pensiamo di farcela, basta camminare, ma ogni tanto nelle rampe siamo costretti a fermarci a rifiatare, c’e’ un vento patagonico e io è tutto il giorno che patisco un po’ la quota, così ci presentiamo alla grottina alle 16:45…. 15 minuti di ritardo che ci costringono a passare la notte lì, ma meno male che mettendo in conto il fallimento avevamo con noi fornelletto e leccornie varie, e poi cercando cercando alla stazione ci sono anche dei posti dove non fa tanto freddo!
Salita fatta con lo svedese, che il freddo non lo patisce, cammina come uno sherpa, spicozza bene e non si lamenta mai!