Funivia per il Torino fa ultima corsa alle 16. Noi siamo partiti intorno alle 5,30 dal Rifugio. In cima alle 8. Iniziato discesa alle 9. La neve era ancora un pò dura in alto, anche a ca causa del vento freddo. In basso, invece, ha mollato abbastanza. Scesi appena in tempo per evitare le nuvole che hanno poi avvolto le cime. Discesa difficile su neve molto segnata dai passaggi precedenti con neve a tratti gelata o con grumi duri abbastanza fastidiosi. Ci vuole un bel gas per fare la prima curva con la cima del Grand Capucin praticamente sotto i piedi. Pendenza sempre sui 50 gradi. Difficile fermarsi per riposare. Strettoia delicata da scalettare prima del pendio finale. Al momento non serve la corda perchè la terminale, anche quella del Carabinier, si passa senza problemi. Noi siamo poi scesi dal canale sotto il Torino. Occhio perchè appena fuori dalla balconata del rifugio, si fa sul serio: è ripido come sembra!!! In basso, poi, il canale costringe a una scalettata fastidiosa a causa di una rigola profonda.Se optate per questa soluzione vedete di scendere presto. Oggi gran giorno, con Walter e Dario ottimi compagni.