Sustenhorn da Sustennpass

Sustenhorn da Sustennpass
La gita
stella-alpina
5 12/06/2005
Accesso stradale
passi aperti
Quota neve m
2000

Con l’inseparabile renzo c. (“coste”), abbiamo scelto questo itinerario dopo che una serie di contrattempi ci hanno fatto rinviare quello già pensato e preventivato….
siamo partiti (ore 4,00) dalle nostre località di residenza, con un cielo coperto e plumbeo, confidando esclusivamente nelle previsioni meteo svizzere per la specifica zona della gita…. durante il percorso il cielo era sempre coperto, con qualche piovasco, e così anche alla partenza (ore 7,00 circa) e anche per buona parte della salita. Sull’itinerario, le nubi erano però alte (3000 m circa) con una sufficiente visibilità per trovare e seguire l’itinerario da percorrere….. Giunti al colletto a quota 2974 (quotato ma senza nome sulla cartina), abbiamo capito che il tempo non peggiorava…. Infatti sul pendio finale i primi raggi di sole e poi sempre più soleggiato (come appare anche dalle foto inserite da “coste”). Le previsioni meteo sono risultate esatte…., complimenti ai metereologi della meteo suisse…., per la giornata di oggi (immagino) che non erano facili….
Risultato: gitone …spaziale…., indimenticabile….. Complimenti a “coste” per il lavoro fotografico dell’itinerario che aveva visionato dal sustenpass il 5-7-04….. Come diceva (giustamente) un celebre alpinista (di cui non ricorco il più il nome) “le montagne, vanno percorse e salite prima con la mente e l’immaginazione e poi con le gambe”……. Oggi, durante la discesa (soprattutto), abbiamo potuto ammirare altri itinerari in questa bellissima zona…. L’hinter tierberg con una bellissima ed estetica linea di cresta, e il Gwachtentorn con una bellissima parete nord (per noi era ancora sconosciuta, ma sicuramente non inferiore ad altre più blasonate), sciabile (se in condizioni) dalla spalla…., ed anche altri a dir la verità altrettanto belli (=bellissimi), i cui nomi però (ahimè….) sono ancora più complicati…..
…Una delle (tante) “magie” dello sci-alpinismo è proprio quella di trovare sempre itinerari nuovi: quando si fa una nuova gita le montagne da raggiungere anzichè diminuire aumentano….., e così abbiamo iniziato il percorso e la salita -per ora solo ideale- su queste nuove montagne…..
Un saluto “sci-alpinistico” ai lettori di questo commento.

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