La gita
pardes_18
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07/09/2013
Parete immediatamente baciata dal primo sole del mattino, si raggiunge con comodo accesso una volta giunti, via “Fuoristrada” o “Gambe in spalla”, al Rifugio Silvio Agostini.
Roccia molto, molto bella. Solida e lavorata.
Tutte vie d’ingaggio sulla Susat, ad esclusione di una “Classica” Armani.
Si scende in doppia da tutti i tiri.
Le difficoltà sono alte, lo stile di chiodatura è severo e i pochi tasselli con piastrina non ne riducono l’impegno, tecnico fisico e psicologico che sia.