Escursionismo

Sulmona (Cima) da Roccacaramanico

Descrizione

Gite 2

Mappa e Tracce

Foto e Video 10

23/10/2022 | annibale | il vallone sopra il terzo salto

23/10/2022 | annibale | al Guado della Forchetta

Dettagli

Dislivello (m): 1000
Quota partenza (m): 1080
Quota max/vetta (m): 2001
Esposizione: Sud-Est
Grado: EE

Località di partenza

Roccacaramanico

Note

Vallone estremamente selvaggio ed accattivante.
* Esiste una variante molto più impegnativa: dalla conca a quota 1421 m seguire a sx (dx orografica) la stretta forra . Con tratti di roccette e di facile arrampicata (I-II°) si raggiunge il secondo salto.
In cordata si supera il salto (III+) sulla dx (sicura su un albero posizionato appena sopra il salto).
Si continua ora con un tratto ancora più angusto che porta alla base di un grande terzo salto liscio ed insuperabile. lo si aggira per ripidi pendii erbosi a dx (sx orografica) fino a raggiungere un forcellino che permette di ridiscendere abbastanza agevolmente nel letto del Vallone. Si continua a seguire il Vallone ora molto più ampio, ma sempre ripido , fino al Guado della Forchetta 1776m. Si continua nella parte alta come da relazione.
** a monte del terzo salto (quello insuperabile in salita) è posizionata sosta su due chiodi e cordino in clessidra per eventuale corda doppia di discesa (corda da 60 m.)

Avvicinamento

Raggiungere Roccacaramanico. Ora si può salire con stradina asfaltata fino al Vecchio Cimitero, appena a monte del paese.

Descrizione

Da Roccacaramanico salire al Vecchio Cimitero. Al bivio immediatamente successivo lasciare il sentiero a dx per la Pedemontana del Morrone e girare a sx verso Capoposto. Con qualche leggero saliscendi si raggiunge la base del Vallone a quota 1200 circa. Si lascia il sentiero segnalato per Capoposto e si gira a dx entrando nel Vallone (numerosi ometti). Si segue la forra con tratti angusti, si supera la porta del Vallone e si raggiunge un bivio a quota 1350m.

Si segue la diramazione di sx (segnali rossi) ed in breve si raggiunge un primo saltino la cui risalita è facilitata da grossi tronchi precipitati nella forra. Si continua nella valle ora un pò più larga finchè si raggiunge una piana a quota 1421m. Si sale ora a dx per ripidi pendii sassosi, detritici ed erbosi che costituiscono una sorta di rampa in direzione di un piccolo boschetto. Si supera il boschetto e si continua fino ad un piccolo ripiano a quota 1800m. un pò più in alto ed a sx orografica del Guado della Forchetta (1776m), sotto le pendici del M. Le Mucchia.

Si prosegue dritti sempre lungo il Vallone ora quasi pianeggiante e poi in moderata salita fino ad una sella a quota 1922m posta tra il M. Le Mucchia a dx e Cima Sulmona a sx. Si gira a sx e con un ultimo sforzo si raggiunge Cima Sulmona (2001m) precedentemente conosciuta come Mucchia di Pacentro.

Discesa: si scende alla selletta di quota 1922. Si sale dalla parte opposta a Monte Le Mucchia (1986m). Si prosegue in discesa per tracce di sentiero lungo la Costa del Sole fino ad intercettare alla quota 1300 circa un sentierino che con un traverso a dx riporta all’ingresso in basso del Vallone. Lungo la via di salita si torna a Roccacaramanico