Saliti al Gabiet con la cabinovia, appena il tempo di scaldarci arrivando al lago e poi dall’inizio della salita del canalone (utililissima la foto con la traccia disegnata per capire l’approccio alla salita) alla vetta si percorrono circa 2km con oltre 700m di dislivello quasi tutti senza sentiero, un piacere per le ginocchia al ritorno…..
Premesso che l’ombra che avvolge la salita sino a metà mattinata, nonchè come detto il tipo di terreno, non facciano iniziare il percorso con il massimo entusiasmo, la parte finale verso l’anticima ed il percorso verso la vetta sono resi molto interessanti dal panorama circostante.
Il canalino subito dopo l’anticima si scende e sale abbastanza comodamente nelle condizioni asciutte di oggi, è ben gradinato e non ci sono passi oltre il I grado.
Escursione condivisa con Roberto (fautore della gita) e con un simpatico cane che ci ha accompagnato dall’inizio alla fine (ha evitato solo il canalino passando per una cengia), salvo distrarsi ogni tanto per inseguire giovani stambecchi.
Siamo riusciti a prendere al volo alle 12,32 la cabinovia prima della pausa (direi che abbiamo fatto il record sul percorso dal lago alla funivia!). Il cane si è infilato nella cabina con noi, abbiamo capito che è una mascotte, ed è sceso a Staffal.
Dall’arrivo della cabinovia alla vetta e ritorno sono 7km e 850m di dislivello, allego traccia.