Straciugo (Pizzo) da Pizzanco

Straciugo (Pizzo) da Pizzanco
La gita
enzo51
3 24/11/2012

Gita che causa una serie di sviste abbiamo finito per pagare a caro prezzo. Con il rischio di passare una notte nel bosco per aver perso il sentiero sul far della sera, con ancora molta strada da percorrere a rientrare alla macchina. Primo errore, quello di intraprendere vie nuove di discesa quando non si conoscono fidandosi troppo delle cartine, sapendo che il rischio di smarrirsi e’ elevato, ancor piu’ quando si sa di avere poche ore di luce a margine, e l’altro ancor piu’ grave, di aver scelto una gita assai lunga complessa, e con molta neve su gran parte del percorso in stagione ormai tarda e in luoghi frequentati che di rado. Morale della favola, ci siamo ritrovati a risalire alle luce delle frontali ripidissimi pendii nel bosco (per nostra fortuna non tanto fitto) alla ricerca di una soluzione al problema che nel frattempo andava assumendo tutti i toni di una commedia tragi-comica. Tentare l’altra soluzione, ovvero quella di scendere all’alveo del torrente comportava troppi rischi per la presenza di salti improvvisi impensabili da affrontare con l’oscurita’. Di qui’ la fuga verso l’alto, anche perche’ sapevamo che la Gta (traccia sicura anche di notte) e la salvezza assieme, prima o poi avremmo finito col ritrovarle entrambi. Cosa che e’ effettivamente accaduta, e cosi’ tutto e finito come sempre per il meglio, anche se nel peggiore dei modi. Questo malgrado il dislivello che dagli originali 1570m di colpo per effetto di tutta una serie di errori, e’ balzato a 2200m. La lunghezza e complessita’ del percorso ulteriormente allungato con l’interminabile nonche’ straziante imprevista risalita di una zona impervia al buio in condizioni davvero estreme, ripidezza eccessiva, avvento del freddo della notte, enorme stanchezza accumulata e quant’altro. Questo si che e’ vero ravanare..direbbe qualcuno! Ma a noi basta aver vissuto sulla nostra pelle un’esperienza che non sara’ facile da dimenticare, di quelle nelle quali inevitabilmente si finisce per dare fondo a tutte le proprie energie. Con il fedele Alessandro, tenace lottatore in situazioni limite.

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