Partenza da Valdisotto, orario non proprio a me consono (le 11 passate ma arrivando in giornata non potevo fare altrimenti). Salita abbastanza facile nella prima parte, poi la zona con il lungo rettilineo nelle gallerie diventa più dura con il tratto in assoluto più impegnativo dopo l’ultima galleria. Molto più comodi e rilassanti i vari tornanti che immettono nello splendido vallone superiore, dove appaiono i ghiacciai della zona. Ho prima compiuto la brevissima deviazione per Umbrail Pass, e quindi raggiunto il Passo dello Stelvio, dove la quiete non è sicuramente di casa. Però (essendo in mtb) mi è bastato salire per la ripida sterrata a sinistra toccando la cima Garibaldi con l’omonimo rifugio. Qui pace e contemplazione del panorama.
Molti ciclisti ovviamente, specialmente stranieri. Traffico veicolare non eccessivo nè fastidioso (ma era venerdì). Coronato un sogno.