Stella (Corno) Spigolo Superiore

Stella (Corno) Spigolo Superiore
La gita
climberigor
4 17/08/2014

Nel giorno del compleanno della prima salita (84 anni!), ripercorriamo questo itinerario dal gusto classico: dico subito che dal 2011 ci sono le soste a spit, anche lungo il canale diedro che da accesso ai tiri veri e propri qui relazionati (e ora integrati e corretti).
Poco evidenti un paio di soste (quella dopo la vena di quarzo e quella dopo il traverso sotto il tetto giallo), infatti le abbiamo saltate e le abbiam viste solo dopo. Belli i tiri del traversone sotto il giallo (il muro nero molto lavorato e il traverso, delicato ma con buoni appoggi) e il tiro chiave, sequenza di lame e fessure atletiche ben proteggibile e ben chiodato nei passi chiave (a nostro avviso ci sta un 6a moderno), delicato il diedro che sbuca sul plateau prima dello spostamento, trovato freddo, umidiccio e mica banale, divertenti quelli della parte superiore, finalmente al sole (anche se con una brezza gelida). Roccia nel complesso buona, ma ovviamente occorre cautela un po’ ovunque. Parte superiore con vista notevole sul Lourusa ma meno esposta di quanto immaginavamo, si sta poco o niente sul filo. Ribattuto qualche chiodo, ma indispensabili friend e nut perchè i chiodi ci sono, ma mica tanti….
Impressionante (per me) vedere le tracce di discesa in sci dal colletto, uno zig zag streeeeetto e, visto da li, moooooolto verticale!
Nel complesso 4* per la storia, la ricerca, la linea e per la roccia e l’estetica di alcuni tiri davvero belli.

In una gelida giornata (5° all’attacco alle 10.30 e sempre ombra fino al plateau sospeso, poi sole nuvole e venticello sempre fresco), col socio local Flavio, prima volta sulla vera punta del Corno per entrambi.

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