Stella (Corno) – Rabdomante

Stella (Corno) – Rabdomante
La gita
roccialpina
3 01/07/2023
Accesso stradale
Strada da Terme di Valdieri aperta

Avvicinamento dal Gias delle Mosche al rifugio in 1 ora e 45 minuti a media andatura. Arrivate alle 08:45 abbiamo aspettato 2 ore che arrivasse il sole sulla parete SW, bagnata dalle piogge della sera prima. Attacco della via segnato con un bollo ed una R rossa. Nei primi tiri la corda fa un pò attrito, utili dei cordini per allungare i rinvii. Il tettino di L4 è ingaggioso e divertente!
Dopo la sosta di L5, ATTENZIONE!!!Per L6 si scende un paio di metri su una cengia in erba (non ci sono spits ma il tratto è facile), tutto verso destra fino ad una sosta con cordino viola (L7 è la placca dritto per dritto che si vede sopra). Noi abbiamo sbagliato, abbiamo preso un traverso simile parallelo alla sosta di L5 che gira leggermente a sinistra e porta ad una sosta sormontata da una placca che all’inizio è ben ammanigliata ma poi diventa più ripida e difficile con gli spits più distanti (poi abbiamo capito che questo era un tiro di 6a della via Carlo Rossano).
Arrivando sulla cengia mediana, si punta il canale a destra (faccia a monte) con ometto e sosta a 3 fix e 2 anelli con catena. Si fanno 2 doppie, si percorre un sentierino a destra e si fanno altre 2 doppie (l’ultima serve per evitare di camminare su nevaio residuo) per arrivare sulla pietraia.

Via non molto veloce a causa di alcuni punti con erba e muschio. Inoltre, le condizioni non erano ideali in quanto, a causa delle recenti piogge abbondanti, abbiamo dovuto affrontare tratti arrampicando sull’acqua che scendeva. Se si vuole arrivare in cima al Corno consiglio di partire presto.
Grazie infinite al rifugista Marco per il suo prezioso supporto!!!

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